martedì 4 ottobre 2011

BAILA - Avanzi di Balera

Sapevo che anche questa volta lo squallore che contraddistingue Barbara D'Urso non avrebbe deluso le aspettative. Inoltre, mi ha permesso di ricreare quel clima al "vetriolo" che solo San Remo avrebbe potuto eguagliare.
Il primo quesito che vorrei ci ponessimo è: Come si fa ad importare un format dall'Argentina?!?
Capisco il rispetto per un Paese che ci ha regalato delle telenovelas come Topazio, Anche i ricchi piangono e Celeste..
Ma anche rete4 ha rinunciato a loro e a Patriza Rossetti.
E poi c'è la conduttrice ( Cenci valletto ) che era vestita con un sacco nero della pattumiera e con la solita telecamera con il filtro magico che ti fa perdere quei 20/30 anni. Arrestate il suo costumista, per favore.
Ma passiamo al cast:
NON FAMOSI: ( IN ORDINE SPARSO )
- Il contadino di Farmville, l'idraulico che voleva assomigliare a Solange e il gaissimo meritavano un po' di attenzione.
FAMOSI ( COME ME )
Martina Colombari e il suo seno che vive di vita propria
Elisabetta Gregoraci, probabilmente ancora sconvolta perchè per partecipare al programma è dovuta scendere  dal suo Yatch
Costantino Vitagliano che insisteva col suo passo da discoteca nonostante il ritmo latino-americano
Marcella Bella, aiutatela
Christian Ghedina e la sua perfetta pronuncia "fuuoorse la suuamba "
La moglie di qualcuno
Raffaella Fico che e' stata invitata per l'inquadratura di Mario Balotelli ( suo fidanzato )
Pozzecco con un panta evidenzia-pacco

Ovviamente un piccolo omaggio a quel simpatico viticoltore di Albano Carrisi e alla bellissima Rossella Brescia, che a suo tempo ha sicuramente sposato Cenci per amore.



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mercoledì 27 luglio 2011

YOGURT FROZEN: La ricetta quasi segreta

Lo so...in quanto ex-benestante non sono una gran cuoca.
Ma una cosa la so fare davvero bene: Lo YOGURT FROZEN
la mia ricetta è quasi segreta, ma visto che non mi leggono in molti, posso fare un'eccezione.

Tempo: 20 min.
Ingredienti:
Yogurt ( solo Yomo )
Freezer ( si legge "frizzer" )
Preparazione:
Mettere il vasetto di Yogurt all'inetrno del freezer per 20 minuti.
Una volta raggiunta la solidità desiderata, prendere un cucchiaio e consumarlo.



Brava?



venerdì 22 luglio 2011

LA VERITA' E' CHE NON TI CAGA ABBASTANZA

1) Se non ti chiede di uscire, non gli piaci abbastanza. Perché altrimenti sta    tranquilla che lo fa. Per cui se non ti chiede di uscire non abboccare a scuse come "non voglio rischiare di rovinare la nostra amicizia" o "sono davvero impegnato in questo periodo".

2) Se non ti chiama, non gli piaci abbastanza. Gli uomini sanno come funziona il telefono. Non giustificarlo con  "ha un sacco di cose per la testa" o "non ama le conversazioni telefoniche".

3) Se non dice che state insieme, non gli piaci abbastanza. E non prendiamoci in giro con "è appena uscito da una relazione importante" o "è spaventato dalla parola fidanzata".

4) Se non fa sesso con te, non gli piaci abbastanza. Se gli piaci non può fare a meno di toccarti.

5) Se fa sesso con un'altra, non gli piaci abbastanza. Non esistono scuse per il tradimento. Per cui non perdonarlo dicendo che "è colpa mia, ultimamente sono ingrassata" o "abbiamo esigenze sessuali diverse".

6) Se vuole vederti solo quando è ubriaco, non gli piaci abbastanza. Se gli piaci davvero vorrà stare con te anche quando non ha i sensi annebbiati.

7) Se non vuole sposarti, non gli piaci abbastanza. L'amore vince la fobia dell'impegno, per cui non accettare i "non mi sento pronto".

8) Se ti lascia, non gli piaci abbastanza. Rassegnati, anche se dopo un po' vuole rimettersi con te e quando non state insieme dice che gli manchi tantissimo.

9) Se sparisce, non gli piaci abbastanza. Dopo esserti accertata che non è ricoverato in nessun ospedale della sua città, forse non vale nemmeno la pena di chiedere spiegazioni, tanto la spiegazione è sempre la stessa: non gli piaci abbastanza.

10) Se è sposato, non gli piaci abbastanza. Se non si è liberi non è vero amore, anche se sostiene che "mia moglie è una strega" o che "è solo questione di tempo".

Ecco Gigi

11) Se è uno stronzo egoista, un dittatore o un vero e proprio mostro, non gli piaci abbastanza. Se ami qualcuno fai di tutto per renderlo felice.

martedì 12 luglio 2011

LOVE is in the ( h )air

Ci sono poche regole da rispettare per avere una relazione stabile e duratura.
Al di la delle solite ovvietà come la fedeltà, il rispetto, la complicità e la comprensione......
Si sono disturbati filosofi, psicologi, baci perugina per cercare di spiegare il mistero di questo sentimento.
In realtà, è tutto molto più semplice...basta guardare questa foto per capire cos'è il vero AMORE.
Lui che protegge i tuoi capelli dalla pioggia ( ignorando che stai uscendo con i bigodini ) con l'ombrello.
Messaggio per il mio fidanzato: GUARDA E IMPARA.
Love is..................in the ( h ) air.

lunedì 11 luglio 2011

L'importante è che sia IN GAMBISSIMA

Come riconosce una lavoratrice in gambissima:
- Se si comincia alle 9.00, lei alle 8.15 è già operativa da 1 un'ora ( solo lei ).
- Parla di lavoro anche nei luoghi meno opportuni ( e scatta subito il sospetto che non abbia altri argomenti altrettanto interessantissimi)
- Qualsiasi cosa indossi nel suo ( pochissimo ) tempo libero, quando ti parla non fai altro che immaginartela con suo triste tailleur grigio topo morto.
- Lei non sa se può fare le vacanze.
- Ovviamente è quella che lavora più di tutti e critica le altre che cazzeggiano su facebook ( non importa se anche lei ha un account, probabilmente lo usa dalle 20.00 in poi, forse..)
- E' single, ma prenderebbe volentieri il tuo posto
- Lei va in riunione più spesso che al bagno
- Più incontro quelle come lei, più mi viene voglia di fare la casalinga.
- E' bravissimissima, fantastichissima, operativissima, disponibilissima.........IN GAMBISSIMA.

lunedì 16 maggio 2011

LA SINDROME DI HOGAN

Non mi riferisco ad Hulk, che stimo profondamente per il suo reality " Hogan knows best".
Parlo di quelle scarpe che sembrano uscite da un negozio specializzato in calzature ortopediche.
Calzature ( scarpe, no dai) con l'arroganza di voler essere allostesso tempo sportive ed eleganti, create per coloro che non si rassegnano a voler dimostrare a tutti i costi l'appartenenza alla "borghesia", e che non si rende invece conto che chi le ha create, probabilmente, si è voluto vendicare.
Particolarmente odiose quelle dorate, argentate o coi brillantini ( è dimostrato che la percentuale di brillantini nelle Hogan è maggiore di quella nelle Pinko bag ).
Capisco che regalino qualche centimetro in più, ma per quel tipo di problema esistono i tacchi.
Solo i tacchi.

martedì 12 aprile 2011

La volpe e le oche

Un giorno una volpe capitò in un prato dove si trovava un branco di oche belle grasse, e ridendo disse: “Arrivo proprio a proposito: ve ne state qui tutte insieme, così posso divorarvi una dopo l'altra.” Le oche si misero a starnazzare, saltarono su e incominciarono a lamentarsi e a chiedere grazia. Ma la volpe disse: “Nessuna pietà, dovete morire.” Finalmente una delle oche si fece coraggio e disse: “Se dobbiamo proprio perdere la nostra giovane vita, concedici almeno una grazia: permettici di dire una preghiera, perché‚ non moriamo nel peccato; poi ci metteremo in fila perché‚ tu possa sceglierti via via la più grassa.” – “Sì,” rispose la volpe, “è ben poca cosa ed è un desiderio pio: pregate, io aspetterò.” Allora la prima incominciò una preghiera ben lunga: “Qua, qua!” E siccome non la voleva smettere, la seconda non aspettò il suo turno, e anche lei incominciò: “Qua, qua!”

(Quando tutte avranno finito di pregare, continueremo la storia, ma, per adesso, pregano ancora.)
FINE

La morale è piuttosto banale, ma la volpe sembra non accorgersene.

martedì 8 marzo 2011

Le mimose puzzano

Me lo diceva sempre mia madre fin da bambina.
Più in la, ho capito che le ragioni erano ben diverse.
Resta il fatto che ancora adesso non riesco proprio a sentirmi lusingata dal gesto di chi, in questo giorno, decide di donarmele.
Quindi, se proprio mi dovete regalare dei fiori, io preferisco i tulipani, possibilmente bianchi.
Approfitto di questo post per ringraziare il nostro Presidente della Repubblica, che ha pensato bene di spendere due righe, facendo un ritratto dell'immagine  donna odierna
 che ha definito “consumistica” e “che la riduce da soggetto a oggetto, propiziando comportamenti aggressivi che arrivano fino al delitto“.
Mi auguro, caro Presidente, che tu abbia una moglie e che presumibilmente non faccia la velina, ma che abbia ancora la forza per tirarti un calcio nel culo.
Con amore
Chiara

mercoledì 2 marzo 2011

LISSONE ROCKS

Lissone (Lisôn in dialetto brianzolo) è una città di 42.474 abitanti in provincia di Monza e della Brianza, terza città per importanza e per numero di abitanti dopo Monza, capoluogo provinciale e dopo la città di Seregno. Prima città in Brianza per l'elevata densità di popolazione ed anche per la pesante urbanizzazione che supera l' 80%. [1]

E' una zona caratterizzata dalla presenza di importanti mobilifici e da fighe di legno. Anzi, no..come dice una fonte molto autorevole e a me vicina...non così di legno.

giovedì 17 febbraio 2011

UN APPLAUSONE

alla Nasalis, la quale probabilmente, pensando di possedere l'uso corretto della lingua italiana, è stata spesso e volentieri inopportuna e sgradevole. Quando la guardo accanto a Morandi, più che una valletta a me sembra una badante antipatica.
Comunque, il Festival è una figata perchè puoi sparare a zero su tutti e non parlare necessariamente delle canzoni...che sono di una noia mortale.
Quindi, ecco il mio personalissimo e acidissimo giudizio sui protagonisti:

MORANDI: spettinato e a tratti scazzato, si è lasciato contagiare dalla paillettes della Clerici.

BELEN: a una che sta bene con il pois cosa vuoi dire?

NASALIS: sei fighissima, ma taci.

LUCA E PAOLO: come dice la mia amica Silvia, sono un saldo di fine stagione di Mediaset. Inoltre, molto originali nel parlare di Berlusconi.

EMMAMARRONE: a parte che è identica al floriana del Gieffe, il cognome non l'aiuta.

DAVIDE VAN DE SFROOS: Sandokan ha imparato a pilotare le infradito, noi ci sentiamo come alla sagra della salamella comasca.

MAX PEZZALI: tra il primo e il secondo tempo abbiamo cambiato tutti canale. Il suo outfit è liberamente ispirato agli abitanti della stazione centrale di Milano.

TRICARICO: io un po' lo temo, come dice sempre la Pina.

BARBAROSSA+LA RIBAS: Barbarossa + Mietta

GIUSI FERRERI: ritieniti fortunata per essere su quel palco perchè saresti potuta morire schiacciata sotto i miei stivali, solo per una piega.

AL BANO: io non mi rassegno ne alle tue canzoni ne alla fine della tua storia con Romina.

LA PATTY: anche se sembrava un avatar, lei può. E' l'unica Diva.

NATHALIE: tua chiuso.

Altri non me ne vengono in mente.
Comunque, l'applausone più grosso va al gruppo d'ascolto che mi ha dato un po' di leggerezza in queste brutte giornate.
Love love

martedì 15 febbraio 2011

Scusa, ma non potevi fare la commessa ?!?

o l'impegata.. come tutte noi, del resto.
Qualcuna si identifica con lo stilista di cui vende i vestiti, altre ( me compresa ) si definisce account manager o Responsabile operativa, ma accomunate tutte da un misero stipendio.
Di certo non mi posso comprare borse di Chanel, fare shopping in Via della Spiga o andare da Coppola una volta alla settimana.
Chiedo scusa, quindi, se non riesco a capire gli uomini che si schierano dalla parte della dignità di donne che di fatto hanno scelto, autonomamente, di rinunciarvi per prime, preferendo agevolazioni lavorative ed outfits da urlo!
Senza trascurare che non mi ero accorta di quanti uomini moralisti ci fossero in giro, uomini che tengono alla dignità della donna e la invitano a non "venderla".
Ma poi scopri che i programmi più visti in tv sono pregni di "peccatrici scosciate" ( programma Cult rimane " Colpo Grosso" ), le strade sono piene di prostitute, le gite in Svizzera si sprecano.............ma.....dite che sono  gli stessi che tutto d'un tratto si sono pentiti?
E poi scusate, ma io proprio non riesco  a sentirmi offesa se le donne di cui stiamo parlando si occupano di intrattenimento maschile.
Io faccio altro.
E' come se vi accusassero di avere le doppie punte e invece non ne hai mezza.
Io l'ho sempre data gratis e ora la do solo al mio fidanzato, non ho una borsa di Chanel e da Coppola ci vado ogni 3 mesi.
Avrebbe potuto  farlo anche Sara Tommasi.

martedì 1 febbraio 2011

Gai Mattiolo odiava Antonella Clerici

ferrero Rocher
..Per forza, altrimenti non si spiegano quegli orrendi vestiti che ha creato appositamente per la kermesse sanremese.
Vogliamo parlare dei vari sbuffi che la facevano sembrare un bigne' morto?
O quando ha indossato la carta  dei Ferrero Rocher?
E poi, diciamocelo....non è nemmeno così simpatica. Capisco la recessione, ma la Rai non dovrebbe risparmiare sull'evento dell'anno.
Perchè poi, chissene delle canzoni....chi è che le ascolta davvero?
E se è assolutamente vero che l'abito fa il monaco, quest'anno per non sbagliare, hanno preso due stra-fighe che starebbero bene anche con le Crocs addosso.
Bigne' morto